Normative complicate, aggiornamenti continui, tre livelli di contrattazione collettiva, accordi personalizzati, consuetudini e regolamenti aziendali, senza contare le pronunce (talvolta discordanti) della giurisprudenza ed i numerosissimi documenti di prassi. È sufficiente questa breve ed incompleta elencazione per comprendere le oggettive difficoltà con le quali il consulente deve spesso convivere e offrire il proprio parere.
In questo guazzabuglio di norme e previsioni, noi per primi comprendiamo e giustifichiamo un eventuale errore da parte del consulente, tuttavia, allo stesso tempo, non possiamo assolutamente permettere che esso si ripercuota sul Cliente. Per questo motivo abbiamo istituito un servizio di audit normativo volto ad analizzare la gestione amministrativa dell’azienda, verificando la rispondenza alla legge, alla prassi amministrativa e alla contrattazione collettiva.
Al termine del processo l’azienda viene informata circa le criticità riscontrate e sulle possibili modalità operative di intervento e rimedio. Il servizio di audit è reso automaticamente ai nuovi Clienti per sanare quanto prima le eventuali problematiche, ma risulta particolarmente utile, ad esempio, prima di intimare un licenziamento al fine di ridurre il rischio di impugnazione ovvero ai lavoratori dipendenti che desiderano un giudizio terzo ed imparziale circa la correttezza del loro inquadramento contrattuale e/o della loro busta paga.